Il polieterchetone

utilizzato in molti settori, deve la sua presenza alla grande resistenza agli sforzi

Il polietereterchetone (PEEK) è un tecnopolimero, in particolare un termoplastico semicristallino ad alta temperatura che offre una combinazione unica di eccezionali prestazioni.

Come evidente dalla struttura chimica, il PEEK contiene una spina dorsale polimerica aromatica relativamente rigida e rimane un motivo per elevate transizioni termiche. Di conseguenza, questi polimeri hanno una "temperatura di utilizzo continuo" di circa 240° C, anche in acqua calda o vapore. Possiede ottime proprietà meccaniche ed eccezionale resistenza chimica, equivalente ai fluoropolimeri.

La presenza di entrambi i collegamenti fornisce la lavorabilità alla fusione in tecniche convenzionali come stampaggio a iniezione, stampaggio a compressione ed estrusione. La struttura chimica rigida influisce sulla cristallizzabilità del PEEK e consente fino al 48% di cristallinità massima raggiungibile.

Il polieterchetone è completamente riciclabile, meccanicamente o come materia prima. L'energia dai rifiuti può essere recuperata negli impianti di incenerimento.

Altre caratteristiche chiave sono:

PEEK può essere miscelato con PTFE per applicazioni che richiedono buone proprietà di usura e attrito.
Ottima resistenza allo sforzo.
Eccezionale stabilità idrolitica e resistenza alle radiazioni.
Il polieterchetone, per le sue caratteristiche, viene utilizzato in ambienti nucleari, pozzi petroliferi e geotermici, industrie chimiche e valvole ad alta pressione.
PEEK è ideale per le applicazioni di sostituzione dei metalli principalmente per la sua eccezionale resistenza alla corrosione, resistenza, durata, resistenza all'usura e stabilità alle alte temperature.

Le applicazioni tipiche sono:

Materiale per impianti
Parti della valvola
Bussole di guida
pistoni
ingranaggi
compressori
Fasce elastiche
Piastre valvole
centrifughe
Impianti dentali

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